La "community" non è una comunità
Con Marco Aime, Federico Gilardi e Cristiano Mauri
Come e quando la comunità ha smesso di essere il nostro orizzonte sociale e psicologico? Se la società urbano-industriale ha contribuito a indebolire relazioni e rituali depositari di una memoria condivisa, il colpo decisivo è arrivato dalla Rete, con le sue communities virtuali in cui velocità, tweet e like hanno sostituito qualità, conversazione, amicizia. In questa era dei non luoghi e dell’eterno presente, tuttavia, il bisogno di comunità resta. Perché allora non provare a ricostruire un ""noi"" fondato su autentici legami di prossimità? I destinatari sono in particolare gli studenti che verranno direttamente coinvolti nel dialogo con l'Autore