Un’indagine poliziesca alle radici della follia

Il cadavere di una donna ritrovata in un fosso a Volterra riapre le porte di un passato pieno di fantasmi. Sono i fantasmi che si aggirano per i corridoi e le stanze del vecchio manicomio, abbandonato da decenni ma ancora riecheggiante di tutte le storie che ha ospitato tra le sue mura: storie di donne che, sotto la maschera della pazzia, nascondevano la fame di libertà e il riscatto dall'infelicità e dal male subito. Dopo La memoria della cenere, Chiara Marchelli ci racconta un giallo mozzafiato che intreccia l'indagine poliziesca alle radici storiche della follia come punizione.