Rapporto tra geografia e fiction: la territorializzazione configurativa
Con Marcello Tanca, Paolo d’Angelo, Elena dell’Agnese, Fabio Amato, Angelo Turco e Marco Maggioli
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Esistono diversi modi di studiare il rapporto tra geografia e fiction; questo libro lo fa da un punto di vista del tutto particolare che mette in primo piano la territorializzazione configurativa in quanto ambito della rappresentazione artistica ed emozionale. L’idea di base che lega i saggi qui raccolti è che la fiction rappresenti una simulazione di territorialità in cui non si tratta tanto di imitare l’esistente quanto di formulare ipotesi sui possibili, ossia su ciò che non è ma che potrebbe essere. In quanto experimentum mundi, la fiction può dunque essere letta attraverso l’apparato metodologico di quella teoria geografica della complessità che ha nei concetti di territorio, territorialità e territorializzazione i suoi elementi fondanti.