Edvard Munch e la letteratura
Con Hanne Ørstavik e Camilla Storskog. In collaborazione con Munchmuseet di Oslo e Ambasciata di Norvegia in Italia
I punti di incontro tra pittura e letteratura sono numerosi e fecondi nella storia della cultura e delle espressioni artistiche, con continui intrecci tematici ma anche formali. La scrittrice norvegese Hanne Ørstavik (n. 1969) racconterà la sua esperienza personale di rielaborazione letteraria dell’opera di Edvard Munch, a cui ha dedicato uno dei suoi testi. Originaria del nord della Norvegia, oltre il circolo polare artico, Ørstavik debutta nel 1994 e ha oggi al suo attivo diversi romanzi, alcuni dei quali premiati con prestigiosi riconoscimenti (in Italia tre suoi romanzi sono pubblicati da Ponte alla Grazie). Dal suo punto di vista di scrittrice norvegese, che vive da anni in Italia, Ørstavik discuterà del ruolo di Munch nell’immaginario culturale norvegese: quali memorie e aspettative sono associate alla sua opera? Che cosa ci racconta della storia culturale norvegese? Che ruolo può ancora svolgere nel suo sviluppo presente e nella sua proiezione verso il futuro?
Painting and literature have often crossed their ways in the history of culture and of the arts with fruitful thematic and formal outcomes. Norwegian writer Hanne Ørstavik (born 1969) will present and discuss her own experience in writing about and inspired by Edvard Munch’s works, to which she has devoted one of her texts. Born in northern Norway, beyond the Arctic Circle, Ørstavik is the author of various novels, some of which were shortlisted for important literary prizes. From her point of view as a Norwegian writer, who has lived in Italy for some years, Ørstavik will also discuss Munch’s role in Norwegian culture. Which memories and expectations are commonly associated to his works? What does he tell us about Norway’s cultural history? What role can his legacy play today and thinking about the future?