Milano inizio Novecento. L’ascesa di una città. La forza delle sue donne
Con Tiziana Ferrario e Sabrina Scampini
Milano, primavera 1898, la rivoluzione industriale corre veloce e niente sembra poterla arrestare. La chiamano modernità, eppure in città la gente sta male, è affamata, lavora fino a quattordici ore al giorno e vive in case piccole e affollate. Attraverso la storia di un’amicizia tra due bambine, negli anni a cavallo tra due secoli, Tiziana Ferrario ha scritto il romanzo di una città nella quale si combatte per i avere maggiori diritti, per l’emancipazione femminile, aprendo la strada a riflessioni e buone pratiche attualissime anche nei nostri giorni.