Il rapporto medico-paziente: come l’empatia e l’ascolto attivo migliorano la connessione e la cura dell’individuo

Quanto è importante per un medico la capacità di ascoltare ed empatizzare con il proprio paziente? Quanto è cruciale il rapporto umano in medicina, basato sulla sincerità e sulla fiducia reciproca? In un'era dominata dall'intelligenza artificiale, questo rapporto umano vitale e necessario rischia di essere appiattito? In questo intervento, ci proponiamo di rispondere a queste domande attraverso esperienze personali e studi sul tema, tenendo conto dei cambiamenti tecnologici e dell'influenza dell'intelligenza artificiale. Lo faremo con il contributo personale e della Dottoressa Monzani, Anestesista e Rianimatore.