La lunga vita delle fanciulle morte
Con Stefania Portaccio e Laura Rosella Schluderer
Le eroine tragiche – come anche gli eroi – rappresentano l’impossibilità di cambiare, la catastrofe del perseverare, l’angustia, insieme al coraggio, di permanere nel solco tracciato dal destino, dagli dei o dalla propria natura. Qui si immagina, per la greca Ifigenia e la troiana Cassandra – vittime collaterali di una guerra – una strada diversa, che presuppone un altro coraggio, quello di modificare i propri riferimenti e di farsi aiutare nell’impresa. Un sacrificio dell’io ideale sull’altare della vita. Da Brauron, destinazione di Ifigenia dopo la Tauride, ci giungono, a bilanciare la notorietà conquistata morendo, i racconti di una saggezza conquistata vivendo.