Fiat Panda. Capolavoro di design per tutti
Con Francesco Patti e Leonardo Acerbi
L’abbiamo avuta tutti. Ha incrociato l’esistenza di ciascuno di noi. In un modo o nell’altro c’è stato di certo un momento in cui una Fiat Panda ha intrecciato la nostra vita. L’ha avuta la mamma, è stata la nostra prima auto, ci ha portato in viaggio con gli amici, ce l’aveva il vicino di casa, la adoperava il pizzaiolo del quartiere, veniva a prenderci il fidanzato sotto casa. Nella sua generazione prodotta dal 1980 al 2003, la Panda ha abbracciato la società intera, dagli automobilisti meno abbienti a quelli più facoltosi, senza distinzione di età o di collocazione sociale. La Panda – in altre parole – è stata parte importante del costume italiano. A ripercorrere la storia di questo autentico capolavoro di design razionalista, frutto del genio di Giorgetto Giugiaro, è Francesco Patti, poliedrico autore che ha già firmato lavori sulla Lancia Delta e sulla Lamborghini Countach. Grande appassionato e profondo conoscitore della storia dell’automobile, Patti si cimenta nel racconto di una pietra miliare della storia della locomozione di massa. Ben più di un mezzo di trasporto, la Panda è un’autentica icona con le sue molteplici versioni che si sono avvicendate nel tempo, senza tralasciare le “speciali” – dalla 4x4 alla Young, dalla Missoni alla Italia 90 – che hanno saputo trasformare la Panda in un vero fenomeno di costume, capace di attraversare più di una generazione.
Con esposizione di vetture Panda a cura della Scuderia Sant Ambroeus di Milano.