Salute. Da diritto umano a merce, a conflitto per l'autodeterminazione
Con Lorenzo Poli, Veronica Tarozzi e Silvia Nocera
Se è vero che la salute è stata considerata un diritto umano, garantito anche all'interno della nostra Costituzione, oggi ci sono processi che la stanno mettendo in pericolo, riducendola a mera merce fonte di profitto. Ciò inevitabilmente condiziona la nostra libertà di scelta sulla salute, la libertà di cura e di terapia, mettendo in pericolo l'autodeterminazione sul nostro corpo. Ecco dunque che il diritto alla salute si può trasformare in un dispositivo biopolitico di controllo, dando origine a conflitti sociali causati dalla medicalizzazione della società che ha fine di generare futuri "malati" per garantire i profitti dell'industria, piuttosto che difendere il diritto integrale alla salute. L’autore, attraverso il dialogo con la giornalista Veronica Tarozzi, racconterà i risultati del suo impressionante lavoro investigativo realizzato durante il periodo pandemico e fino ad oggi.