La scuola ha a che fare con la guerra?
Con Roberta Leoni e Annabella Coiro. A cura dell'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e dell’università
Da anni, con protocolli d’Intesa tra Ministero dell’Istruzione e della Difesa, le Forze Armate e le Forze di Polizia entrano nelle scuole in qualità di “formatori”, tengono lezioni su vari argomenti, sostituendosi alle/ai docenti, e organizzano visite a basi militari o caserme. Tali attività conducono a “normalizzare” la guerra e sottintendono il sostegno ai gruppi economici dell’industria degli armamenti. Al tempo stesso alcunə docenti cercano di tracciare le coordinate di un’educazione per la pace e la nonviolenza, che possa diventare orizzonte imprescindibile nelle scuole di ogni ordine e grado e patrimonio consolidato di tuttə. L’evento verterà intorno a questi temi, grazie al lavoro svolto dall’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, il quale è vigile per contrastare la presenza dei militari nelle scuole e la “cultura della difesa” e ha riunito intorno a sé docenti e associazioni che mettono a disposizione le proprie energie e competenze.