Trame d’identità. Autori in dialogo sull’esperienza della fuga e dell’inclusione
Con Fawad e Raufi, Tareq Aljabr, Alina Vasiekina e Giuseppe Catozzella. A cura di UNHCR
L’appartenenza ad un territorio o ad una nazione gioca un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità di ciascuno di noi. Oltre 120 milioni di persone nel mondo sono state costretta a fuggire a causa di guerre, violenze e persecuzioni. Di fronte a quella che l’Alto Commissario Filippo Grandi definisce come l’incapacità della comunità internazionale di fare la pace, la durata dell’esilio si protrae per generazioni intere. Impossibilitati a tornare a casa, i rifugiati cercano l’opportunità di costruire una nuova vita nel paese che li ha accolti.
In che modo la fuga ed il trauma influenzano l’identità dei rifugiati? L’inclusione sociale, l’accesso ad opportunità educative e lavorative, quale ruolo hanno non sono nella ricostruzione dell’identità delle persone in fuga accolte nel nostro paese ma anche su quella delle comunità stesse? sulla costruzione di un’identità comunitaria? La narrazione stereotipata di rifugiati e migranti in Italia, in che modo influisce su questi processi?
Il panel riunisce un gruppo eterogeneo di autori stimati ed emergenti, inclusi autori rifugiati, che hanno scritto ampiamente sui temi dell’identità e dell’esilio o vissuto in prima persona l’esperienza della fuga.