Una violenta storia di neocolonialismo: il caso del Togo
Con Elena Clara Savino, Aulo Chiesa e Francesco Schianchi
Il grande inganno, di cui l’autrice Elena Savino ci parlerà, allude alla falsa decolonizzazione attuata dalla Francia dopo la seconda guerra mondiale. Il caso del Togo, archetipo della soluzione neocoloniale gollista, è trattato con una prospettiva ultra-continentale, ed è inserito nel contesto della storia della Francia prima imperiale e poi repubblicana. Il racconto dell’epopea togolese verso la libertà e l’indipendenza si snoda attraverso i drammatici eventi determinati dalla falsa decolonizzazione attuata dalla Francia e tocca temi centrali dell’evoluzione dello Stato liberale, che diventa democratico pur coltivando ideologie distruttive: razzismo, colonialismo, neocolonialismo. La storia, serrata e violenta, dopo il 1945, specie nelle pagine dedicate all’assassinio nel 1963 del presidente togolese Sylvanus Olympio, giunge fino all’ascesa sanguinosa al potere di Faure Gnassingbé nel 2005, e offre pezzi della storia di Francia tra i più scottanti e indegni della Quinta Repubblica.