Contro il tabù della fragilità maschile
Con Alberto Penna e Nico Acampora
Perché i suicidi maschili sono così numerosi e il numero di donne uccise dai propri compagni continua a crescere? Alberto Penna, psicologo e psicoterapeuta, propone un'ipotesi rivoluzionaria: questi comportamenti non derivano dall'essere maschi, ma da un'educazione che insegna ai bambini a nascondere il proprio dolore. L'autore esplora come la negazione delle emozioni abbia portato a un handicap emotivo che favorisce solitudine, aggressività e violenza. Attraverso casi clinici ed esperienze personali, Penna offre un percorso per trasformare l'educazione e insegnare ai ragazzi a sviluppare un rapporto sano con le proprie fragilità, creando così una società più consapevole e libera.