L'anagramma silenzioso: poesia e filosofia
Con Giampaolo Sasso e Salvatore Natoli
L'anagramma che viene illustrato in questo evento non va confuso con quello enigmistico, ma riprende in chiave moderna il lascito teorico di Ferdinand de Saussure sull'anagramma e sul paragramma, che ha profondamente interessato lo Strutturalismo degli anni '70-90, e poi progressivamente è divenuto marginale.
Con l'ausilio di programmi informatici è invece possibile dimostrare l'enorme importanza della combinatoria anagrammatica che, con modalità strutturali del tutto sconosciute agli studiosi, pervade l'intero testo poetico.
Giampaolo Sasso, psicoanalista e linguista, e Salvatore Natoli, filosofo, intendono illustrare la profonda ricchezza strutturale del testo poetico, che illumina la natura più profonda dell'immaginazione e della creatività umana e del suo rapporto con la filosofia, e pone l'inquietante interrogativo , più che mai attuale, sul rapporto tra intelligenza umana e intelligenza artificiale.