M°Bruno Nicolai
Con Adriano Bassi e Massimo Privitera
Nicolai fu un compositore non solo di colonne sonore cinematografiche, ma scrisse opere, musica sinfonica e molto altro. Durante l’incontro si descriverà la sua vita d’artista nel contesto storico e sociale, facendo ascoltare alcuni brani significativi della sua produzione. Egli fu una figura di spicco entro il panorama musicale italiano del secondo Novecento per il valore e l’eclettismo delle sue composizioni che spaziano dal repertorio popolare, il jazz e le partiture per il cinema sviluppate tutte con pari dignità. Adriano Bassi e Massimo Privitera presenteranno questa figura centrale nel panorama musicale mondiale.
L’ultimo numero della rivista “il verri” in uscita in questi giorni è interamente dedicato a Giulia Niccolai. Propone una lettura ravvicinata dei testi iper-sperimentali pubblicati nei primissimi anni settanta, quando l’autrice ha abbandonato senza appello l’attività di fotografa e si è già affermata come scrittrice con il romanzo “Il grande angolo” uscito nel 1966 per Feltrinelli. Ridurre l’io secondo l’influente comando dell’avanguardia ufficiale degli anni Sessanta significa per Giulia Niccolai metterlo tra virgolette, trasformarlo in una citazione presa da altri, farne un testo preso in prestito. E’ un lavoro compiuto a cavallo tra due lingue e due tradizioni letterarie, il nonsense anglosassone e la neoavanguardia italiana, che produce una varietà straordinaria di sperimentazioni come i nonsense geografici di Greenwich, le tavole di poesia visiva di Humpty Dumpty e Poema & oggetto, libro artigianale e d’artista.