Il nuovo petrolio? No, di più. Lo sconfinato potere dei microchip
Con Cesare Alemanni e Federico Ferrazza
È stato detto che i microchip sono “il nuovo petrolio”. Questa suggestiva definizione è tuttavia errata: i circuiti integrati racchiudono un potere persino più grande e pervasivo di quello dell’oro nero. Dalla fabbricazione dei dispositivi tecnologici all’esplorazione spaziale, dalla produzione di energia atomica all’industria militare, il microchip è oggi la tecnologia più importante e strategica al mondo. Si tratta indubbiamente del manufatto più complesso che siamo in grado di produrre in modo seriale – quasi mille miliardi di minuscole piastrine di silicio ogni anno attorno alle quali ruotano interessi smisurati. Nel giro di poco più di mezzo secolo i semiconduttori sono diventati così essenziali da essere ormai considerati come vere e proprie materie prime. In quanto tali, essi sono al centro delle maggiori trame geopolitiche contemporanee – su tutte, la contesa tra Cina e Stati Uniti. In questo libro Cesare Alemanni ricostruisce la storia poco nota dei microchip, dalla loro progettazione attraverso complesse caten del valore, fino alle nuove frontiere della microelettronica e dell’informatica su cui poggerà la società di domani.