Nutrire il mondo nell'epoca del cambiamento: il futuro della geopolitica agroalimentare

I tragici conflitti che imperversano alle nostre porte ci obbligano a riconsiderare il valore politico del cibo. La produzione e distribuzione delle risorse alimentari, che nella bolla occidentale ci sono apparse scontate e lontane dai giochi politici, iniziano infatti a mostrare il loro volto più precario – complice una crescita demografica sempre maggiore e l’incombere del cambiamento climatico. Le superpotenze mondiali stanno correndo ai ripari. E noi? Sébastien Abis, ricercatore, esperto in politiche comunitarie e direttore del club DEMETER (l’ecosistema dei decisori del settore agricolo, agroindustriale e agroalimentare), restituisce la complessa realtà geopolitica agroalimentare, per delineare un progetto ambizioso: assicurare il diritto al cibo a otto miliardi di persone. Dialoga con l’autore Giuseppe Elias, imprenditore agricolo..