La più enigmatica tra le "big four" di Seattle. Il grunge dei Soundgarden

Nell’anno in cui ricorrono svariati anniversari legati al grunge degli anni Novanta, Valeria Sgarella ci racconta, partendo dal libro “Niente Specchi In Camerino”, la parabola dei Soundgarden a quarant’anni dalla loro formazione. Una band costretta a uno stop definitivo dopo la prematura morte del suo leader, Chris Cornell, ma che nei primi anni di attività ha creato le premesse, artistiche e discografiche, per l’esplosione della scena di Seattle. La loro parabola scorre parallelamente a quella delle altre “big four” (Nirvana, Alice in Chains, Pearl Jam), e sullo sfondo, un contesto culturale e discografico di una città in eterno cambiamento, perennemente combattuta tra due pulsioni: quella punk e quella tech.