Eleonora Duse. Cent'anni dalla scomparsa della grande attrice

Mario Consani, giornalista del Giorno e ora collaboratore di Repubblica, da tempo vive e lavora a Milano ma è nato ad Asolo, in Veneto. L'autore dedica questo libro a Eleonora Duse, la più importante attrice di teatro del suo tempo, la quale ha sempre avuto un rapporto speciale con la cittadina veneta. Dodici maggio 1924, il finale annunciato. Ad Asolo dove ha scelto di riposare per sempre, va in scena l’ultimo spettacolo dell'artista. Ad accompagnarla nel piccolo cimitero di S. Anna è un corteo interminabile di attori, scrittori, amici, intellettuali, ma anche autorità locali e regionali, notabili del paese e gente comune. La storia d’amore tra Asolo e Eleonora comincia trent’anni prima, nel 1892. Ad Asolo la Duse tornerà in più riprese, e alla fine, dopo il lungo legame con Arrigo Boito e quello tempestoso con Gabriele d’Annunzio, dopo il clamoroso ritiro dalle scene, ecco che ad Asolo ritorna impegnandosi nella ricerca di una casa, prima mai posseduta nel corso della sua esistenza nomade. È Casa dell’Arco in via Canova la dimora prescelta.