Nekyia. Il conflitto dell'anima nel suo percorso di individuazione
Con Aurelio Sugliani e Claudio Pavolini
L’evento sarà introdotto da un breve commento musicale di Bach (a cura del Maestro C. Pavolini) a cui seguirà una disamina, con l’utilizzo di slide, di un testo che è la preziosa testimonianza quanto il racconto di un’esperienza “limite” di chi, trascendendo la propria biografia personale e le contingenze mondane, si è inoltrato in una dimensione “numinosa” dove vigono le leggi dell’Archetipo. Questa esperienza, attraverso continue rêverie, ha portato a quella dinamica psichica definita da Jung “l’introversione della mente cosciente negli strati più profondi della psiche incosciente”. Le immagini evocate nello stato trasognante delle rêverie hanno fatto emergere quei contenuti archetipici che sussumono ogni divenire personale e collettivo e che ci aprono al tema di una possibile libertà e al compimento del proprio destino. Ampio spazio verrà dedicato alle suggestioni evocate e ai possibili significati sottesi alle immagini presentate.