Dalla Tunisia all'Algeria: quale futuro per la democrazia in Nord Africa?
Con Caterina Roggero, Roberto Cornelli e Francesco Battistini
Rispettivamente nel 2011 e nel 2019 in Tunisia e Algeria si sono svolte mobilitazioni popolari contro l’autoritarismo che hanno dato il via a complessi processi di transizione alla democrazia. Nel corso dell’evento saranno affrontate le criticità di tali percorsi e le sfide attuali di due paesi, che proprio in questi ultimi anni si sono avvicinati su vari aspetti di politica interna ed estera. In Tunisia è stato appena rieletto il presidente Kaies Saied, criticato internazionalmente per la nuova costituzione iper-presidenzialista e per la postura sovranista. In Algeria, le elezioni presidenziali da poco tenutesi hanno riconfermato al potere Abdelmajdid Tebboune, artefice della cosiddetta “Nuova Algeria” che non ha portato però a una reale trasformazione degli assetti di regime. L'evento è promosso dall'Università degli Studi di Milano Bicocca e ISPI.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione (non obbligatoria come riportato sotto).