Quando guerra e pace abitano il corpo: e se la malattia fosse l’occasione per prendersi cura?

L’evento si svilupperà come un intreccio. Momenti di dialogo fra Adriana Dell’Arte, psicologa, istruttrice di meditazione e mindfulness, autrice del libro, e Laura Fino, psicoterapeuta, curatrice della prefazione al testo, incroceranno le melodie suonate dalla violoncellista Federica Castro. Il dialogo muoverà a partire dagli spunti offerti dal testo “Né con te, né contro di te – amare oltre il dolore autoimmune”, in risonanza con il tema di BCM#24, Guerra e Pace. Il libro presentato è la narrazione autobiografica del cammino di vita dell’autrice, racconto non lineare di esperienze d’infanzia, adolescenza, d’incontro con la malattia autoimmune e con le possibilità della guarigione. Un intreccio in cui l’esperienza della guerra e della pace e della dialettica fra queste due possibili qualità della presenza si declinano nello scenario del corpo e delle relazioni. 

Una dialettica risuonante con l’andamento musicale. Come accade nelle variazioni del procedere armonico, melodico, ritmico, esperire l’essere con o l’essere contro può divenire un’occasione, nel tempo, per dare significato, trasformare, rintracciare e costruire senso ed armonia. Nello spazio tra i ricordi, nell’intervallo fra le note, nell’accadere degli incontri, la vita fiorisce come processo di metamorfosi e apertura di nuove prospettive. L’intento dell’evento si orienta alla condivisione con il pubblico di uno spazio e un tempo di domanda: è possibile incarnare il desiderio verso qualcosa che non esiste ancora e che chiede di nascere, da uno spazio d’amore e di contatto con noi stessi e con gli altri?