PARTECIPA A DOPO, IL NUOVO CONTEST DEDICATO ALLE SCUOLE
Scopri come partecipare al contest targato BookCity dedicato alle scuole.
12/07/2021
DOPO è un contest legato al focus della nuova edizione BCM, dedicato alle classi seconde e terza della scuola secondaria di primo grado e alle secondarie di secondo grado, che porta al centro la voce dei vostri ragazzi e delle vostre ragazze per stimolarli a pensare, a ragionare e a esprimersi su questo concetto.
Oggi più che mai l’idea di futuro riempie le giornate degli studenti e delle studentesse, ma l’anelito, le speranze, i timori per il domani sono sempre stati presenti. E se immaginare il dopo è difficile per tutti, figurarselo è una delle cose più stimolanti.
Il contest vuole dare voce ai vostri ragazzi e ragazze, perché ogni dopo conta, ogni dopo è importante. Che cos’è il dopo? Cosa significa per loro? È un concetto? Un’idea di mondo? Una realtà concreta? Un’aspettativa? Con i loro racconti ci aiuteranno a capirlo meglio, a costruire una costellazione di “dopo” – dalla politica all’ecologia, dallo sport al lavoro, dall’amore alla vita quotidiana –, per dare forma al mondo che ci aspetta.
Come si svolge il contest: ogni studente, su base volontaria, sarà chiamato a immaginare e raccontare il suo personalissimo “dopo”. Non ci sono limiti di lunghezza e di tipologia di lavori: testi, video, podcast, canzoni, fotografie, fumetti, illustrazioni, tutto è ammesso. Una volta raccolti i lavori, ogni classe dovrà scegliere, tra tutte le proposte, le quattro più interessanti da candidare.
Per iscriversi basta scrivere una mail a scuole@bookcitymilano.it entro giovedì 16 settembre e dare conferma della vostra adesione, indicando nome e cognome del docente referente, classe e scuola. Vi chiederemo poi di inviare entro e non oltre il 15 ottobre 2021 i 4 lavori scelti. Una volta che avremo ricevuto tutte le proposte, la giuria di BookCity sceglierà i dieci lavori più significativi, che saranno presentati in un evento che si terrà giovedì 18 novembre 2021. A salire sul palco saranno gli studenti, a raccontarci il DOPO sarà la loro voce.