Il Museo degli amori perduti - Laboratorio di letto scrittura
Ente Promotore
Valentina Giuliani per Armando Dadò editore
Scuole di riferimento
Medie, Superiori
Fascia di età
11-13 anni, 14-15 anni, 16-18 anni
Dedicato a
Progetto aperto
Luogo
A scuola
Numero massimo iscrizioni
4
Obiettivi e descrizione progetto
Il workshop si propone di incentivare la lettura ad alta voce a scuola, proponendo brani particolarmente adatti a questa buona prassi, nonché facilitare la scrittura/narrazione creativa. La scelta dei testi (dalla lettera alla poesia, dal monologo al soliloquio) è finalizzata a creare un virtuoso passaggio dall'ascolto alla scrittura e si inserisce in un contesto particolarmente interessante: quello del Museo degli amori perduti. Gli studenti entreranno in questo museo, allestito in un'aula di classe o nella biblioteca di istituto, potranno scegliere uno dei quattordici oggetti esposti (a cui è legata una storia d'amore finita) e ascoltarla. A conclusione (o anche prima dell'incontro) si potrà chiedere loro di portare un oggetto a cui sono legati e raccontare la propria storia.
Tempistiche
La promotrice di questa iniziativa è disponibile a andare nelle scuole per una mattinata, proponendo uno/due workshop per classe. Le date andranno concordate con i docenti interessati a partire da settembre 2024.
Materiali messi a disposizione dall’ente promotore
Informazioni su The Museum of broken Relationships di Zagabria e relativo catalogo edito da Mondadori. Fotocopie dei racconti scelti dai ragazzi durante gli incontri, contenute nel libro Il Museo degli amori perduti. Disegni in bianco e nero dell'artista zurighese Barbara Fässler come input e avvio del lavoro di lettura e scrittura.
Risultati Attesi
Testi registrati o scritti dagli studenti a partire da un oggetto simbolo dell'inizio e della fine di una relazione.
Libro e Autore
Valentina Giuliani, Il museo degli amori perduti, Armando Dadò 2021 ISBN 9788882815684
Informazioni utili per gli insegnanti
Il progetto, portato avanti nelle classi di scuola media e superiore del Canton Ticino, ha avuto un buon successo sia per il tema (l'amore con le sue tante declinazioni), sia per la natura delle storie e delle testimonianze. Il libro, da cui sono tratti i quattordici racconti, è stato ospite delle Giornate letterarie di Soletta, il festival letterario più importante della Svizzera. Il MAP (Museo degli amori perduti) è oggi anche un laboratorio teatrale.