Il “vistocogliocchi” di Stefano D’Arrigo. Un concorso a partire da Horcynus Orca

Ente Promotore

Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori; TAOBUK - Taormina Book Festival

Scuole di riferimento

Superiori

Fascia di età

14-15 anni, 16-18 anni

Dedicato a

Progetto aperto

Luogo

A scuola

Numero massimo iscrizioni

10

Obiettivi e descrizione progetto

Il 900 letterario italiano è costellato di autori monumentali, di Premi Nobel, di scrittori internazionali: Carlo Emilio Gadda, Italo Calvino, Elsa Morante, Eugenio Montale, Beppe Fenoglio, Alba de Céspedes, solo per fare alcuni esempi. Ma ci sono anche figure più nascoste, non per loro volontà, eppure altrettanto fondamentali, autori iconici che per motivi diversi non hanno ricevuto i giusti riconoscimenti. Uno di questi è di sicuro Stefano D’Arrigo, scrittore siciliano noto soprattutto per un libro, la cui gestazione editoriale è diventata quasi leggendaria: Horcynus Orca. Considerato un romanzo-mondo, il volume ha impiegato diciotto anni per essere pubblicato (dal 1957 al 1975), e l’attesa che si è creata tra addetti ai lavori e non l’ha reso, a suo modo, un vero e proprio caso letterario. 

A studenti e studentesse è chiesto, a partire da un brano di Horcynus Orca, che vi forniremo corredato da un ampio commento, di raccontare quando il loro “vistocogliocchi” si è scontrato con il “sentitodire” degli altri (coetanei o adulti), su qualunque tema, dalla musica allo sport, dalle emozioni alla scuola e così via. Il lavoro può essere realizzato nelle forme più diverse; a titolo esemplificativo ma non esaustivo: testo – narrativa o poetica –, musica, video, illustrazione, fumetto, podcast… 

L’obiettivo del progetto è quello di far scoprire alle classi delle scuole secondarie di secondo grado un autore troppo spesso sconosciuto, e di farle lavorare a partire da alcuni brani del libro, che sono il punto di partenza per realizzare i lavori da presentare al concorso.

Il progetto è promosso in collaborazione con BUR - Rizzoli e TAOBUK - Taormina Book Festival.

Tempistiche

Il termine per l’invio dei lavori è il 9 marzo.

Verranno premiati i tre lavori più significativi, e le classi degli studenti premiati vinceranno viaggio e pernottamento per partecipare alla prossima edizione del Festival Taobuk di Taormina (che si svolgerà dal 19 al 23 giugno 2025).

Materiali messi a disposizione dall’ente promotore

Alle classi partecipanti al concorso verranno infatti forniti:

• Una copia del romanzo per ogni studente/studentessa (uscita prevista febbraio 2025)
• Un estratto del romanzo sul rapporto tra italiano e dialetto, “sentitodire” e “vistocogliocchi”, mondo dell’autorità e mondo contadino, un brano a partire dal quale, poi, poter lavorare in classe
• Dispense esplicative sull’autore, sul romanzo e sull’estratto, che possano agevolare l’incontro con il testo e la realizzazione dei lavori

Risultati Attesi

Libro e Autore

Stefano D'Arrigo, Horcynus Horca, Rizzoli

Stefano D'Arrigo, scrittore siciliano della provincia di Messina, è noto soprattutto per un libro, la cui gestazione editoriale è diventata quasi leggendaria: Horcynus Orca. La trama è in fondo semplice, tanto quanto è complesso il libro, e racconta il ritorno a casa, in un paese sullo Stretto di Messina, di un marinaio della regia marina italiana di nome ’Ndrja Cambrìa, dopo l’armistizio del 1943. Durante i pochi giorni del viaggio di ritorno, un viaggio per certi versi iniziatico, ’Ndrja Cambrìa incontra personaggi simbolici, donne mitiche, contadini, pescatori. Soprattutto trova la sua terra e il suo mare infestati dalle “fere” (i delfini), che fanno strage di pesce, e dalla presenza incombente e minacciosa di un’enorme orca ferita a morte.

Informazioni utili per gli insegnanti

Per avere maggiori informazioni scrivere a: scuole@fondazionemondadori.it

A studenti e studentesse è chiesto, a partire da un brano di Horcynus Orca, di raccontare quando il loro “vistocogliocchi” si è scontrato con il “sentitodire” degli altri (coetanei o adulti), su qualunque tema, dalla musica allo sport, dalle emozioni alla scuola e così via. Il lavoro può essere realizzato nelle forme più diverse; a titolo esemplificativo ma non esaustivo: testo – narrativa o poetica –, musica, video, illustrazione, fumetto, podcast…