LA SCIENZA? UN GIOCO DA RAGAZZE!

Ente Promotore

UNIVERS EDIZIONI

Scuole di riferimento

Elementari, Medie

Fascia di età

8-10 anni, 11-13 anni

Dedicato a

Scuole della città metropolitana

Luogo

A scuola

Numero massimo iscrizioni

5

Obiettivi e descrizione progetto

Chi nell’antichità ha scrutato il cielo, misurando le distanze tra le stelle? Chi per la prima volta ha immaginato il codice oggi utilizzato per programmare i moderni computer? Chi ha dato una solida base matematica alla teoria della relatività? Chi ha fotografato il DNA e ha intuito la sua particolare forma a doppia elica? Ipazia, Ada Lovelace, Mileva Marić, Rosalind Franklin

Sono ricercatrici e scienziate, donne caparbie e visionarie che, contro le convenzioni e le ostilità del proprio tempo, hanno usato intelligenza e talento per scrutare e spiegare il mondo. Come i colleghi maschi, ma con molta più fatica, hanno fatto scoperte che hanno rivoluzionato la scienza. Spesso il loro contributo non è stato riconosciuto, o è stato sottovalutato, e la paternità delle loro scoperte è stata attribuita ai colleghi. Di alcune di esse si è persa la memoria, di altre sono rimasti solo frammenti e leggende, per le più fortunate ci sono lettere o articoli che testimoniano il loro contributo. 

Con questo LIBRO vogliamo raccontare le storie di 27 scienziate che hanno cambiato il mondo, e celebriamo tutte quelle la cui storia è andata persa ma che hanno contribuito al progresso della scienza. Ma non solo. Al libro è associato un GIOCO, un memory game, che permette ai bambini e alle bambine di memorizzare i volti e le scoperte delle ricercatrici, giocando! Con l’augurio che ogni bambina e ogni bambino sia libero di studiare e di realizzarsi al meglio, ovunque nel mondo, e che non ci siano più pregiudizi e disparità di genere nei percorsi di studio e carriera. Dai 7 anni

Tempistiche

Le autrici prevedono di raggruppare 2-3 classi in ogni data, per 2 incontri successivi. Fra primo e secondo incontro dovrebbero passare circa 2-3 mesi.

Nel primo incontro viene presentato il gioco/libro “La Scienza? Un gioco da ragazze!” e viene utilizzato utilizzando un memory game a grandezza naturale con cui giocare con studenti/studentesse. Ogni volta che viene accoppiata una carta nel memory game le autrici raccontano biografia e scoperte scientifiche della ricercatrice. Con le autrici, l’aiuto del libro e le fonti messe a disposizione si approfondiscono alcune tematiche relative alle scienziate e ai loro percorsi di ricerca. 

Nel secondo incontro invece le classi congiuntamente o a gruppetti, presentano alle altre classi e alle autrici un’esperienza o un percorso che hanno fatto su queste scienziate e perché sono state scelte. Le/gli insegnati potrebbero proporre di sviscerare delle tematiche legate sia al percorso scolastico che agli interessi degli studenti e delle studentesse, ad esempio attraverso l’allestimento di una piccola pièce teatrale, o un laboratorio ad immagini dove si ripercorre la storia della scienziata e della sua scoperta. 

Un’altra iniziativa potrebbe essere quella di curare un “piccolo museo”, con oggetti, reperti, documenti e fotografie (non originali ma le cui fonti siano state verificate), da mostrare al secondo incontro. Saranno poi gli stessi studenti e studentesse ad arricchire questa esperienza con nuove informazioni, curiosità e dati scientifici. In tutte queste ipotesi di percorso le allieve e gli allievi non solo dovranno approfondire le tematiche scientifiche ma anche capire come si devono verificare le fonti, un lavoro estremamente rigoroso che deve essere alla base di un qualsiasi percorso scientifico. L’idea che classi diverse possano fare un percorso insieme, pensiamo sia estremamente arricchente per il loro percorso scolastico e personale e possa permettere loro di interiorizzate le informazioni ottenute grazie a esperienze. 

Materiali messi a disposizione dall’ente promotore

Durante il gioco le autrici mettono a disposizione i pannelli, e regalano segnalibri e cartoline sulle scienziate. Durate il gioco si farà riferimento al libro “La Scienza? Un gioco da ragazze!”, di Ilaria Canobbio e Cecilia Univers Edizioni

Risultati Attesi

Durante il laboratorio non c’è una vera e propria produzione di materiale, che però dovrebbe essere prodotto dalle classi prima del secondo incontro (vedi punto “Date articolazione tempistiche..”).

Libro e Autore

LA SCIENZA? UN GIOCO DA RAGAZZE! di Cecilia Osera e Ilaria Canobbio

Informazioni utili per gli insegnanti

Come descritto nel punto “Date articolazione tempistiche..”, riteniamo che le/gli insegnati debbano avere un ruolo attivo, possano coordinare i percorsi che le classi intraprendano, di qualsiasi genere essi siano.

Le docenti che aderiscono garantiscono la partecipazione di 2 o tre classi della propria scuola. 

L'iscrizione andrà compilata attraverso un'unico modulo per le classi della stessa scuola.

Posti esauriti